Il progetto di sviluppo del biocompositore YC100 è iniziato nel 2019. Il team di sviluppo ha esaminato lo stato attuale del mercato del compostatore ed è stato in grado di identificare il problema del materiale che forma palline nel compost e non si decompone. La ricerca si è concentrata su questo problema con il team che è riuscito a sviluppare due nuove tecnologie.
Il primo di questi è stato l'Air Direct Injection (ADI). La maggior parte dei compostatori meccanici convenzionali impiega un sistema che aspira l'aria nella camera di reazione. Nell'YC100, l'aria ambiente viene riscaldata e forzata nel serbatoio sotto pressione. Rispetto ai modelli ad aspirazione naturale, nell'YC100, l'aria ha un maggiore contatto con il materiale agitato, migliorando l'efficienza di asciugatura. Ciò richiedeva soluzioni specializzate per garantire che la camera di reazione fosse ermetica e priva di perdite. Gli sviluppatori sono stati in grado di ridurre le dimensioni della macchina a una larghezza di 2.500 mm, una profondità di 1.400 mm e un'altezza di 1.940 mm per un'installazione più compatta.
La seconda tecnologia era il controllo automatico originale e la tecnologia di agitazione di Yanmar. Gli artigli di agitazione proprietari di Yanmar si basano sulla forma e sulla disposizione degli artigli utilizzati negli attrezzi dei trattori. Applicando la tecnologia della motozappa all'agitatore rotante del Bio-composter, gli sviluppatori sono stati in grado di ottenere un'agitazione uniforme per mantenere un ambiente stabile all'interno del serbatoio. Yanmar ha anche sviluppato un sistema per controllare in modo ottimale l'interno del serbatoio pesando automaticamente il materiale aggiunto al serbatoio e analizzando e controllando fattori quali temperatura, volume d'aria, velocità di agitazione e tempo di elaborazione trascorso. Il programma può indicare agli utenti di aumentare la potenza per favorire l'asciugatura se il materiale è pesante o di ridurre la potenza se il materiale è leggero. Non solo è facile da usare, ma riduce anche il consumo energetico.
Oltre a queste nuove tecnologie, l'igiene è migliorata dotando un deodorante del tipo ad adsorbimento di carbone attivo che sopprime l'odore dei rifiuti alimentari durante la lavorazione. Il funzionamento è semplice e automatico e gli utenti possono avviare il ciclo di lavorazione con la semplice pressione di un pulsante.